lunedì 30 giugno 2008

LICIA - LYCIA - LIKYA




La scoperta della Licia, e' un viaggio in una terra di mare, di montagne, di fiumi, di boschi di Abeti e Cedri del Libano; di Ulivi millenari, di spiagge punteggiate da macchie di Oleandri multicolori. Una terra ricca di storia, di siti archeologici rimasti praticamente intatti, misteriosa e affascinante come misteriosi e affascinanti sono stati i suoi abitanti, i Lici. Per noi la Licia è una delle porte d'oro per entrare in Turchia soprattutto per chi la visita la prima volta.

Cevat Şakir, un famoso scrittore turco scrive:
"Porta un cieco in Licia, ed egli, immediatamente la riconoscerà dal profumo che si spande nell'aria. L'acre lavanda e la pungente fragranza della menta selvatica e del timo gli diranno dove si trova”.


Il nostro primo incontro con la Licia è stato dieci anni fa, in caicco lungo la “Costa Turchese”, e da allora è diventata la nostra meta “obbligata” (un obbligo che non richiede grandi sacrifici) nei nostri quasi annuali viaggi in Turchia.
Per noi la Licia è una terra ricca di fascino ineguagliabile e di scenari naturali mozzafiato.

L'intensità dei profumi; i colori saturi che contrastano tra loro; le montagne, i templi, i teatri che si affacciano sul mare; le tombe scavate nella roccia - scolpite a somiglianza delle case delle città dei vivi, così, che è stato detto, che la città dei morti, posta in alto sulla montagna, guarda alla città dei vivi- rappresentano qualchecosa di unico quasi che la Licia non appartenga a questo mondo.


Che cosa conosciamo dei Lici?

La Licia si trova a Sud-Ovest della Turchia nell'attuale provincia di Antalya, un'area che va dalla baia di Antalya fino a quella di Fethiye. In poco piu' di 500 chilometri sono vissuti i Lici uno dei più enigmatici ed affascinanti popoli dell'antichità, che si e' distinto culturalmente, politicamente e socialmente da tutto il resto del mondo antico.



Dei Lici non sappiamo molto, ma alcune cose di quelle poche che conosciamo li rende ai nostri occhi interessanti e moderni:

E' loro
la prima unione democratica della storia: la Federazione Licia (o Lega Licia) e al contrario di quel che accadeva alle città-stato greche ell'epoca, in continua guerra le une contro le altre, le città della Licia vivevano in pace tra loro

A cavallo tra la Grecia e il vicino Oriente la loro arte è una singolare sintesi tra le due culture


Amavano la libertà ed erano tenaci difensori delle loro tradizioni ancestrali al punto di non arrendersi al nemico anche nel caso di sconfitta sicura, e preferendo darsi alla morte

Avevano una lingua ed un alfabeto propri: la base era l'alfabeto greco con l'integrazione di alcune lettere proprie (un po' come hanno fatto i Turchi moderni quando adottarono l'alfabeto latino aggiungendovi delle lettere, ad esempio la i senza puntino)


Il matriarcato regolava la loro vita privata e alle donne era consentito presiedere alle annuali assemblee nazionali che si tenevano nella citta' di Letoon (Letona).


Oggi dell'antica Licia rimangono circa 20 siti principali, di questi, 7 (da Antalya verso Fethiye) sono assolutamente da visitare, con anche qualche piccola deviazione alla scoperta di tesori nascosti. 

Myra 
(deviazione: Arycanda)

Kekova - Simena
(deviazione: Phaselis, Olympos-Chimaera)

Patara

Letoon

Xanthos

(deviazione: Sidyma)

Pinara

Tlos
(deviazione: Salikent)

Per gli amanti del trekking esiste la possibilita' di visitare la Licia a piedi seguendo un percorso meglio conosciuto come Lycian Way o Likya Yolu (in turco). 509 Km attraverso antichi sentieri, strade mulattiere che collegano piccoli villaggi con la Costa Turchese visitabile solo a piedi. La pioniera della Lycian Way e' Kate Clow, autrice del libro "The Lycian Way" (Turkey's First Long Distance Walk), pubblicato in turco, tedesco, francese ed inglese, e guida ufficiale di questo straordinario trekking.



TURCHIA ÇOK GÜZEL!
















Alcune ragioni per scegliere una vacanza in Turchia!

Se per le vostre vacanze estive avete programmato un viaggio in Turchia, ma non avete ancora le idee chiare circa l'itinerario o se ancora, non avete deciso dove trascorrerle, oppure state pensando ad un viaggio a metà dell'anno, vi suggeriamo di dare una scorsa al nostro articolo sulla Licia, una regione che si trova sulla costa occidentale e visitata da noi nel giugno del 2008.

Troverete un po' di storia, geografia, e molte informazioni per chi ama il trekking, la natura, gli animali e l'avventura. Vi suggeriremo itinerari alternativi, e le indicazioni di siti archeologici poco frequentati ma da non perdere per nessuna ragione.

Qui non troverete le informazioni più comuni che si possono facilmente reperire in una qualsiasi guida o in rete, il nostro obiettivo è di darvi qualchecosa in più facendovi risparmiare tempo in ricerche bibliografiche e “googoliane” talvolta estenuanti.

Il viaggio in Turchia può diventare un'avventura straordinaria, i turchi sono accoglienti, gentili e faranno il possibile e anche di più per farvi sentire a vostro agio. Quasi tutti masticano un po' di inglese, e se parlano solo il turco (ma è davvero molto difficile) faranno di tutto per spiegarsi e per cercare di capirvi.



Quindi don't panic!


Una buona idea è di portare un dizionario tascabile o un piccolo manuale di frasi fatte, i turchi sono pazienti, hanno il sense of humor e apprezzano lo sforzo degli stranieri che cercano di parlare in turco.

L'altra cosa che vogliamo dirvi è che la Turchia è bene organizzata in quanto ad hotel, pensioni, B&B, case private, campeggi, ostelli e anche case sugli alberi. La stessa cosa vale per i mezzi di trasporto pubblici: corriere comode (otobüs) per le grandi percorrenze, e i dolmuş (piccoli autobus locali) che vi portano invece nei paesi più piccoli creando una fitta rete di connessione con la Turchia, da Nord a Sud da Est ad Ovest, sono una validissima alternativa se avete tempo e volete risparmiare sulla benzina (che è molto cara).

Certamente la macchina a noleggio è molto più comoda specialmente se non avete molto tempo e volete essere liberi da vincoli di orari: in questo caso i detours, che vi consigliamo caldamente, saranno la vera sorpresa del vostro viaggio.

In ogni caso non scartate a priori l'idea di girare con i mezzi pubblici.

Per chi invece non ha tempo e prevede un viaggio in lungo e in largo, i voli interni sono numerosi ed oltre alla compagnia di bandiera potrete scegliere anche tra diverse compagnie low cost. Il nostro consiglio spassionato è però di gustarvi la Turchia un poco per volta perché è così ricca che si rischia di fare “indigestione”. Come usano dire i turchi: yavaş-yavaş (piano-piano) è una regola d'oro per mantenere vivo il desiderio di farvi ritorno al più presto.

La cucina è per tutti i gusti e non è solo il Kebap o la carne in genere che comunque viene servita in mille modi diversi, ma anche verdure preparate con grande sapienza come il “prete svenuto” (Imam Baıldı), pesce (balık), e snacks molto gustosi (börek, pide, lahmacun, gözleme, dolma e tanti altri ancora), per non parlare degli antipasti, i metze, e last but not least i dolci... insomma non bisogna dimenticare che un antico proverbio turco dice che la vita ha inizio dallo stomaco!


Per chi non riesce a stare senza, gli internet caffè sono numerosi e aperti fino a tarda sera, ma rimarrete sorpresi dei tantissimi punti wi-fi sparsi un po' ovunque e nella gran parte dei casi liberi! Quindi se ce l'avete, portatevi dietro il laptop.

Per il cellulare invece, da due anni è necessario, nel caso vogliate acquistare una sim turca, registrare il vostro apparecchio. La procedura non è complicata e si fa all'arrivo in aeroporto. E' una misura di sicurezza presa per scoraggiare i furti dei telefonini. Diversamente potete usare il vostro cellulare ma con la scheda italiana (un vero salasso!), oppure acquistare un cellulare di seconda mano. Non provate ad inserire una sim turca nel vostro telefonino perché funzionerà per qualche giorno e poi il telefono verrà bloccato. Siete avvisati.

Se siete arrivati fino a qui significa che abbiamo una ragionevole speranza che vi state lasciando seriamente tentare...